Parco San Martino (exBrolo)

Adotta una porzione di area verde.

Nel cuore del centro storico di Piove di Sacco, in un’area compresa fra il Duomo e via Castello, esiste un parco di circa 8000 mq. unico e splendido vero gioiello da salvaguardare. Tutto il complesso è denominato «S. Capitanio» e comprende la villa, le sue pertinenze e il parco.

Negli ultimi cento anni condotto dalle suore di Maria Bambina, fu dalle stesse usato come centro scolastico, educativo, di incontro e di evengelizzazione.

Dopo varie vicissitudini e all’oggettiva difficoltà da parte della Congregazione nel trovare un’adeguata soluzione, tutto il complesso è stato acquistato dalla parrocchia del Duomo di S. Martino con lo scopo di salvare la scuola cattolica e di rendere il parco alla comunità nei multiformi utilizzi che derivano dalle innumerevoli attività che in esso si svolgono. In questo modo si rende al parco la sua originalità come luogo di incontro, di formazione, di evangelizzazione, di aggregazione e di festa.

A questo proposito riporto la testimonianza di tre persone che in varie epoche hanno vissuto questo luogo:

«Se penso alla mia infanzia e adolescenza non posso dimenticare tante esperienze ed emozioni vissute nella scuola delle suore. Volti, immagini e luoghi mi passano nella mente come fossero scene di un film; mi ricordo gli anni del catechismo, si andava a giocare nel «campetto» del parco, a palla guerra e palla avvelenata. Si respirava allegria e serenità, era un luogo ricco di grida e di risate di bambini. In quegli anni di grande povertà questo luogo è stato per noi un grandissimo punto di riferimento che ci ha aiutato a diventare grandi. Con le suore e con molte altre ragazze si lavorava per mettere in scena uno spettacolo teatrale. Era bellissimo cantare in coro, vestirsi con abiti da scena, truccarsi per essere il personaggio da rappresentare. Quanta emozione nell’approntare il palco nel «campetto» e recitare davanti a tanta gente. Oggi, dove ogni spazio viene occupato dal cemento, sono felice nel sentire che il parco rimarrà tale, anzi verrà riportato al suo originale utilizzo; dove famiglie, ragazzi, bambini, possano vivere grandi esperienze nell’erba e sotto l’ombra degli alberi del parco delle suore».

“Una mamma degli anni 70”.

«Ho frequentato la S. Capitanio dal 1977 al 1985, asilo e elementari, per noi il brolo era un piccolo pioppeto inaccessibile, al massimo uno di noi poteva andare a prendere il pallone quando finiva di là. Negli anni successivi, anche a seguito della ristrutturazione del giardino, ho vissuto di più quello spazio, per esempio con gli scout, chiedendo il permesso alle suore almeno una settimana prima. Infine, negli ultimi anni, un’apertura più frequente ha permesso a tutti di utilizzare il giardino con maggiore frequenza: «Grazie Don Giorgio che ce l’hai comprato! M.S.»

«Mia figlia, nonostante la sua persistente riservatezza, mi racconta con orgoglio molte cose della sua giornata a scuola; quando il tempo è veramente brutto e non possono giocare nel giardino, è molto contrariata. …allora penso a quale fortuna abbiano questi nostri figli, che noi vorremmo già ipertecnici ma che con la loro spontanea e genuina voglia di giocare, amano più di tutto correre all’aperto, come d’altra parte facevamo noi trenta o più anni fa… Per chi, come nostra figlia, ha frequentato la scuola S. Capitanio fin dall’asilo il nostro parco ormai è qualcosa di naturalmente acquisito, fa parte dell’immaginario scolastico e per chi invece è arrivato più tardi, è comunque una gradita scoperta. Come genitore provo spesso una sensazione di sollievo, leggerezza e gratitudine al pensiero di mia figlia che gioca in quello spazio verde ma che delle tante belle occasioni per le nostre famiglie di condividere assieme questa ricchezza.»

Una mamma del 2010.

La parrocchia ha fatto un grande investimento che arricchisce il suo patrimonio pastorale e i suoi spazi vitali per le attività. A sostegno di questo grande impegno finanziario il consiglio per gli affari economici si è fatto promotore di un’iniziativa “ADOTTA UN METRO QUADRATO DI BROLO” per consentire a tutti i cittadini di aiutare questa grande iniziativa, ognuno secondo le proprie possibilità.

Altre iniziative sono allo studio e alla loro definizione saranno prontamente comunicate alla comunità.

La presente iniziativa è finalizzata all’acquisto degli 8000 mq di spazio verde.

Ti chiediamo una generosa risposta adottando uno o più metri quadrati di «brolo».

Ecco come puoi contribuire:
adozione di un mq. € 50,00 oppure adozione di una porzione di mq € 10,00

  • C/C Bancario 1016900 presso Banca Credito Cooperativo – Centro Storico – IBAN 1T94C0872862741000001016900
  • C/C postale N. 14624357
  • offerta diretta presso l’Ufficio Parrocchiale

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